The Young Nope: la dimostrazione che il rock italiano è ancora vivo nelle nuove generazioni!

Rec Dischi Indipendenti
7 mar 2018
Tempo di lettura: 2 min

The Young Nope è un progetto nato nel 2016 a Teramo.

La band suona in molteplici occasioni cercando sempre di proporre uno spettacolo quanto più diverso e rinnovato. Sono in continua ricerca di un sound personale ed identificativo.

Nel Maggio 2017 pubblicano il loro primo EP “Satellite” e recentemente il primo album: "Sciamano", disponibili su tutti gli Store digitali. Presto uscirà con la Rec dischi Indipendenti un nuovo singolo e un video ufficiale.

La giovane band è composta da tre ragazzi davvero coraggiosi, pieni di entusiasmo e con grandi ambizioni: grazie al loro talento innato e all'impegno costante, nel migliorarsi quotidianamente, dimostrano di essere all'altezza di calcare già palchi importanti.

Vi consigliamo vivamente l'ascolto del loro disco: i brani sono molto coinvolgenti e per la loro giovane età spiazza la bravura, l' originalità, lo stile e il sound ricercato da veri musicisti professionisti; il loro disco ci ha catapultati nei ricordi dei tempi d'oro delle più famose rock band del passato.

Conosciamo meglio i The Young Nope attraverso questa breve intervista:

Siete molto giovani, ascoltando il vostro disco abbiamo notato: una notevole dimestichezza nell'utilizzare i vostri strumenti e una band molto affiatata, da quanto tempo suonate?

"Gli strumenti che suoniamo sono il riflesso delle nostre immagini interiori. Tutti e tre suoniamo da parecchi anni (mediamente 10), il nostro frontman ha addirittura proseguito gli studi post-liceali in accademia musicale. La nostra forza e la nostra unione si cela tutta dietro alla musica che componiamo".

Si percepisce una grande armonia e una complicità tra di voi che vi rende complementari, siete degli artisti indipendenti a 360 gradi, quali sono le vostre passioni oltre alla musica?

"Pier Paolo Tancredi (batteria, percussioni, seconda voce), ha una passione non nascosta per il mondo del cinema, in particolar modo per il doppiaggio. Pierpaolo Saccomandi (chitarra, voce, sintetizzatori) è anche per molta parte dei progetti il nostro graphic designer, il che la dice lunga sul suo essere eclettico. Pierluca Dolceamore (basso) ha una grande passione per il mondo dello sport.All'interno del gruppo c'è una sintonia unica. Il lavoro e i meriti che ne scaturiscono sono bilanciati, non c'è una figura che spicca su un'altra, siamo tutti legati e convinti del progetto che stiamo creando".

Quali sono gli obiettivi del vostro progetto musicale? A chi vi rivolgete e con quali speranze?

"Il nostro pubblico è eterogeneo, la nostra musica è rivolta a tutte le generazioni... perché il nostro obbiettivo principale è quello di risanare, anche attraverso testi in italiano, una scena rock nazionale profondamente ferita e che ha bisogno di tornare a splendere come un tempo. Ci sentiamo pronti per affrontare un tour sul territorio nazionale, per crescere sempre più professionalmente, per migliorarci e farci conoscere al grande pubblico nel panorama musicale italiano".